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Procedure di accesso al beneficio del Piano Transizione 5.0

Il Piano Transizione 5.0 è un'iniziativa del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), ivolta a promuovere l'innovazione digitale e l'efficienza energetica nelle imprese italiane. Per accedere alle agevolazioni previste, le imprese devono seguire una procedura specifica, recentemente semplificata dalla Legge di Bilancio 2025. ​


1) Comunicazione Preventiva

Le imprese interessate devono presentare una Comunicazione Preventiva al MIMIT, utilizzando la Piattaforma Informatica "Transizione 5.0" gestita dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE).Questa comunicazione serve a prenotare il credito d'imposta e deve includere:

  • Descrizione dettagliata del progetto di innovazione
  • Elenco degli investimenti previsti
  • Stima della riduzione dei consumi energetici attesa

La piattaforma è accessibile tramite SPID e richiede l'utilizzo di modelli predefiniti disponibili sul sito del GSE.


2) Conferma dell'avvio dell'investimento

Entro 30 giorni dall'accettazione dell'ordine da parte del fornitore e dal pagamento di un acconto pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione, l'impresa deve inviare una Comunicazione di Conferma tramite la stessa piattaforma. Questa comunicazione attesta l'effettivo avvio dell'investimento.


3) Completamento del progetto e richiesta del credito d'Imposta

A conclusione del progetto, l'impresa deve presentare una Comunicazione di Completamento, corredata dalla seguente documentazione::

  • Certificazione del Risparmio Energetico: rilasciata da soggetti accreditati, come Esperti in Gestione dell'Energia (EGE), Energy Service Company (ESCo) certificate o organizzazioni con certificazione ISO 50001.
  • Documentazione Tecnica: che attesti l'interconnessione dei beni al sistema aziendale e il rispetto dei requisiti tecnici previsti.

La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto una procedura semplificata per la verifica della riduzione dei consumi energetici. I certificatori possono ora basarsi su documentazione esistente, come regolamenti europei e norme di settore, eliminando la necessità di calcoli specifici sull'efficienza energetica.


4) Fruizione del credito d'Imposta

Il credito d'imposta riconosciuto può essere utilizzato in compensazione tramite il modello F24, in tre quote annuali di pari importo, a partire dall'anno successivo a quello di completamento dell'investimento.


5) Cumulatilità delle agevolazioni

Le agevolazioni del Piano Transizione 5.0 sono cumulabili con altri incentivi, inclusi quelli finanziati con fondi europei, a condizione che non coprano le stesse voci di costo. La Legge di Bilancio 2025 ha ampliato le possibilità di cumulo, rimuovendo precedenti vincoli.


6) Tempistiche e scadenze

Le imprese devono rispettare le seguenti scadenze:

  • Presentazione della Comunicazione Preventiva: prima dell'avvio del progetto.
  • Conclusione degli Investimenti: entro il 31 dicembre 2025
  • Presentazione della Comunicazione di Completamento: entro 60 giorni dalla conclusione del progetto.

La piattaforma è accessibile tramite SPID e richiede l'utilizzo di modelli predefiniti disponibili sul sito del GSE.


Seguendo attentamente queste procedure, le imprese possono accedere alle agevolazioni offerte dal Piano Transizione 5.0, contribuendo alla modernizzazione e all'efficienza del sistema produttivo nazionale.